La seduta della Commissione Consiliare di Controllo e Garanzia, convocata regolarmente per oggi alle ore 18:00 presso la Sala Repossi, non si è potuta svolgere a causa della mancanza del numero legale.
Erano presenti i consiglieri Codoni, Salogni e Montini. L’assenza del consigliere Lorenzi era stata comunicata preventivamente. Nessuna comunicazione è invece pervenuta da parte dei consiglieri Viola e Cesana, entrambi assenti senza giustificazione.
Particolarmente grave anche l’assenza del Presidente del Consiglio Comunale, atteso per l’apertura dei lavori e presumibilmente impegnato altrove, come sembrano testimoniare le immagini circolate in rete relative a un evento conviviale in Villa Mazzotti.
Un simile atteggiamento denota una preoccupante mancanza di rispetto non solo verso il ruolo istituzionale della Commissione – organismo di verifica e controllo sull’operato dell’Amministrazione – ma anche nei confronti del diritto delle minoranze consiliari di esercitare pienamente le proprie prerogative democratiche. Tanto più grave, considerando che si trattava della prima convocazione della Commissione dall’inizio del mandato.
Non nutrivamo particolari aspettative da questa Commissione, alla luce di quanto accaduto in città durante questi primi dodici mesi di amministrazione. Ma ciò che stiamo osservando supera ogni soglia tollerabile di disattenzione democratica.
Il rispetto degli incarichi istituzionali e dei colleghi è un dovere civico prima ancora che politico. Disertare una seduta senza alcun preavviso, contribuendo così a renderla nulla, rappresenta un gesto grave, irrispettoso verso l’intero Consiglio comunale e, soprattutto, verso i cittadini.
Ancora una volta, siamo costretti a denunciare un atteggiamento che rivela l’assoluta mancanza di consapevolezza del proprio ruolo istituzionale da parte della maggioranza.
A noi, purtroppo, non sorprende. Ma ci auguriamo che altri inizino a prendere coscienza di questa deriva istituzionale.
