Grande successo per il convegno “Siccità, Cambiamenti Climatici e bacini idrici” del 26/2/25 dedicato a come il cambiamento climatico sta incidendo sulle risorse idriche e sulla nostra sicurezza futura.
La scarsità d’acqua, i fenomeni di siccità estrema ma anche le bombe d'acqua e le piogge intense improvvise non sono più allarmi distanti, ma emergenze reali che coinvolgono anche il nostro territorio.
Nel 2015 gli eventi estremi sono stati 60, nel 2024 il numero è balzato a 351, di cui 198 nel Nord Italia e ben 8 in provincia di Brescia.
Tra i temi affrontati, si è discusso anche del destino dell’ex Cava FinBeton: l’Amministrazione Zotti intende riempirla con 500.000 mc di terre e rocce da scavo provenienti dai cantieri della nuova linea ferroviaria Orio-Bergamo, in base a un accordo da 8,1 milioni di euro con RFI. Resta da capire quanti di questi fondi rimarranno effettivamente nelle casse del Comune di Chiari.
Noi diciamo NO!
La nostra proposta è un Referendum Abrogativo per trasformare parte della cava in un bacino idrico da 700.000 mc, una risorsa strategica in grado di mitigare gli effetti delle ondate di calore, convogliare le acque durante gli eventi estremi di piovosità intensa, sostenere l’agricoltura in periodi di siccità e tutelare l’ambiente contro l’imprevedibilità del clima che cambia.
Vuoi unirti a noi?
- Vuoi che Chiari abbia un bacino idrico da 700.000 mc?
- Vuoi dire la tua sul futuro del nostro territorio e contribuire alla salvaguardia ambientale?
Ti aspettiamo in sede per la firma: ci trovi ogni sabato mattina, dalle 10 alle 12, in vicolo Pace 1.