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Una visione della politica che ha come riferimento la Persona, il Bene Comune e il coinvolgimento dei cittadini.

Benvenuti all'inferno

17/02/2025 00:00

Per Una Chiari Virtuosa

Amministrazione Locale,

Benvenuti all'inferno

Chiari sembra tutt’altro che un inferno. E il peggior incubo, forse è un’Amministrazione che invita a temere il peggio

A sentire certe dichiarazioni, sembrerebbe che la città di Chiari sia l’epicentro di una vera e propria emergenza: stando a quanto raccontato dal Sindaco, nell’area della stazione ferroviaria si aggirerebbero spacciatori e orde di stranieri pronti a tutto, mentre nelle periferie dilagherebbero bande di criminali armate fino ai denti.

Per verificare questa situazione, se un osservatore esterno facesse un giro in questi presunti luoghi di tensione cosa troverebbe:

  • Alla stazione, l’unico “assalto” è quello ai banconi del bar, dove pendolari assonnati cercano ristoro in un caffè.
  • Nelle periferie, invece di bande di ladri, si noterebbero cancelli regolarmente chiusi, tetti integri e un signore che passeggia col cane.
  • Le forze dell’ordine sono presenti come di consueto, e gli agenti si muovono normalmente in auto, fermandosi qua e là per un caffè.

Non sembra, dunque, di trovarsi nel mezzo di un conflitto. Anche in centro, dove si temevano rapine a ogni angolo, i negozi appaiono tranquilli. 

Al netto di tutte le esagerazioni, il problema che emerge riguarda piuttosto l’assenza di interventi concreti. Infatti, nonostante i toni allarmistici, dal bilancio comunale risulterebbero inesistenti (o quasi) nuovi investimenti in sicurezza. Quanto al cosiddetto “cane eroe” Athena, sulla sua funzione effettiva i cittadini restano perplessi.

La competenza in materia di ordine pubblico è prevalentemente statale. Tuttavia, chi amministra una città può comunque adottare misure e progetti adeguati, anziché puntare il dito contro un presunto “nemico” invisibile. Restano quindi le domande: si vuole davvero risolvere qualcosa o è più utile continuare a evocare scenari drammatici, senza affrontarli in modo serio?

Alla fine, Chiari sembra tutt’altro che un inferno. 

E il peggior incubo, forse, non è la criminalità inesistente, bensì un’Amministrazione che invita a temere il peggio senza offrire soluzioni reali.

CF e P.Iva: 91027910172