In queste ultime settimane, riguardo al trasferimento temporaneo dell’Asilo Nido Comunale presso la sede della Mazzotti Bergomi, sono circolate molte informazioni imprecise, se non del tutto prive di fondamento. Le principali forze politiche di sostegno all’Amministrazione Zotti hanno diffuso ricostruzioni volte a screditare la precedente Amministrazione. A noi interessa fare chiarezza, mettendo in ordine i fatti e le tempistiche.
Il finanziamento aggiuntivo e i tempi strettissimi
28 maggio 2024
- Viene comunicato alla Giunta Vizzardi (ancora in carica) un ulteriore finanziamento da 1 milione di euro per la ricostruzione totale dell’Asilo Nido.
- Questa nuova disponibilità di fondi porta a rivedere il progetto iniziale (che prevedeva una semplice ristrutturazione), optando per l’abbattimento dell’edificio esistente e la ricostruzione completa. L’obiettivo finale è raddoppiare i posti disponibili per bambini e famiglie.
9-10 giugno 2024
- Si tengono le elezioni comunali.
25 giugno 2024
- Si insedia la nuova Amministrazione Zotti.
Cosa è successo tra fine maggio e le elezioni?
- Tra il 28 maggio e l’8 giugno 2024, la Giunta Vizzardi valuta diverse ipotesi per il trasferimento temporaneo dei bambini, effettua sopralluoghi, e individua il piano terra della Mazzotti Bergomi come la migliore opzione su cui procedere.
- Non c’è il tempo materiale per sottoscrivere l’accordo con la Fondazione Mazzotti Bergomi, anche perché il Consiglio di Amministrazione della scuola era in scadenza.
Dopo l’elezione di Zotti, la nuova Amministrazione avrebbe avuto l’intera estate (da luglio a novembre) per definire e comunicare alle famiglie i dettagli del trasferimento.
Le accuse di “container” e “nulla di pronto”
- È falso che la precedente Amministrazione volesse far collocare i bambini nei container.
- Le tre ipotesi prese in esame (container, Villa Mazzotti e Mazzotti Bergomi al piano terra) erano state esaminate con i tecnici comunali; le prime due opzioni sono state subito scartate.
- Non è vero che la Giunta Vizzardi “non ha lasciato nulla di definito”: furono eseguiti 2 sopralluoghi con la Mazzotti Bergomi, e ci furono 3 incontri in totale nell’ultimo anno di mandato.
Cosa ha fatto l’Amministrazione Zotti?
18 novembre 2024
- Dopo cinque mesi di silenzio, durante un incontro con i genitori, l’Amministrazione annuncia che i bambini dell’asilo comunale sarebbero stati trasferiti presso i locali interrati della Mazzotti Bergomi dopo le vacanze di Natale.
Nel frattempo, dal 25 giugno (insediamento) al 18 novembre:
- Nessuna informazione alle famiglie.
- Nessuna comunicazione chiara sui tempi o sulle soluzioni scelte.
Perché locali interrati?
Si apprende che la scelta finale è ricaduta su un piano interrato della Mazzotti Bergomi, una soluzione che non era stata prospettata come prima opzione dalla precedente Amministrazione. Riteniamo che spazi interrati sollevino interrogativi sul benessere e sulla sicurezza dei bambini. Per questo, come “Per una Chiari Virtuosa”, abbiamo presentato una richiesta di accesso agli atti e un’interrogazione consiliare, al fine di accertare l’effettiva idoneità degli ambienti destinati ai più piccoli.
Facciamo chiarezza sul progetto di ricostruzione
- Primo finanziamento (2021): 2 milioni di euro.
- Secondo finanziamento (maggio 2024): 1 milione di euro.
- Totale progetto: quasi 3 milioni di euro per abbattere l’asilo esistente e costruirne uno nuovo, ampliandone la capienza.
La linea d’azione era semplice: una volta stabilita la ricostruzione, bisognava trovare una sede temporanea per i bambini. L’ipotesi più plausibile restava il piano terra della Mazzotti Bergomi, da formalizzare con un accordo che la nuova Amministrazione avrebbe dovuto sottoscrivere e comunicare prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.
Conclusioni: un trasferimento gestito male?
Siamo convinti che, con la giusta programmazione e una corretta informazione delle famiglie, si sarebbe potuto affrontare il trasferimento in modo più trasparente e tempestivo. Invece, le polemiche e i silenzi dell’Amministrazione Zotti hanno creato confusione e diffuso notizie false. Crediamo che, in tutto questo, l’unico aspetto davvero importante sia il benessere dei bambini: qualunque soluzione dovrebbe essere valutata in funzione della loro sicurezza e della loro serenità.
Se desiderate ulteriori informazioni, siamo a disposizione per fornirvi documenti e chiarimenti. Contattateci o parlatene con i nostri consiglieri comunali di “Per una Chiari Virtuosa”.
